Avevo comprato un libro che era suddiviso in capitoli, ognuno dei quali dedicato a un distretto corporeo (spalla, gomito, anca, etc.) e al termine di ognuno dei capitoli c’era un piccolo paragrafo che si soffermava sulle patologie di quel distretto corporeo in età pediatrica.
Leggendo quel libro e quei paragrafi ho iniziato ad appassionarmi all’Ortopedia Pediatrica, che trovavo molto più interessante dell’Ortopedia dell’adulto.
Negli anni successivi ho scoperto che in realtà l’Ortopedia era di fatto nata come una disciplina pediatrica e che esisteva una comunità di Ortopedici Pediatrici sparsi nel mondo, oltre che alcuni reparti ospedalieri dedicati esclusivamente a questa disciplina.
Verona non aveva una realtà ortopedica pediatrica sviluppata e iniziai così a guardare ad altre realtà e all’estero: vinco, negli ultimi mesi del 2011, una borsa di studio di 3 mesi presso l’Ortopedia Pediatrica dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna.